Sociale

Supporto e inclusione sociale

Il Comitato di Verbania promuove lo sviluppo della persona, sostenendo le sue abilità e accrescendo il suo potenziale in un’ottica di contrasto all’esclusione sociale e alla rimozione dei fattori di fragilità che possono colpire l’individuo in ogni fase della vita. Costruiamo comunità più forti ed inclusive, supportando azioni di welfare locale in rete con le altre realtà del Terzo settore e con gli Enti pubblici e privati del territorio.

 AREE DI INTERVENTO

Il Comitato di Verbania è attivo con 12 operatori sociali specializzati e numerosissimi altri volontari di ogni età su diversi fronti nella lotta alle vulnerabilità e agli ostacoli per una piena realizzazione personale.

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DI GENERI ALIMENTARI

Siamo Organizzazione partner Capofila (OpC) per l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) che richiede generi alimentari per le tre Organizzazioni Partner Territoriali presenti in Provincia: Caritas di Pallanza – che distribuisce i viveri a Verbania attraverso l’Emporio dei Legami – Croce Rossa Comitato di Stresa e Croce Rossa Comitato di Domodossola.

Collaboriamo attivamente all’annuale colletta nazionale del Banco Alimentare, insieme alle altre organizzazioni di volontariato del territorio; inoltre organizziamo autonomamente e aderiamo a collette di generi alimentari presso i supermercati della zona.

POVERTA’ ED EMARGINAZIONE SOCIALE

Il nostro Centro di ascolto, aperto ogni lunedì dalle 15 alle 17 in Viale Azari n.41, fornisce agli assistiti, in stretta collaborazione con il Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano e il Comune di Verbania, un luogo protetto in cui trovare amicizia e un aiuto concreto per necessità economiche gravi ed urgenti quali:

pagamento utenze/canoni;

acquisto farmaci di e materiali sanitari (ad es. occhiali da vista);
servizi socio educativi professionali a favore di minori (attraverso pagamento educatori esterni);
trasporti di infermi a titolo gratuito;
pagamento di fatture relative a interventi sanitari e degenza post-operatoria;
acquisto di generi di prima necessità.

Un’altra grave condizione di emarginazione è altresì causata dalle diverse forme di demenza che colpiscono persone di ogni età: per questo partecipiamo al Café della Memoria, organizzato da Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano e ASL con la collaborazione di diverse associazioni, per condividere attività ricreative, professionali finalizzate al mantenimento delle capacità motorie e linguistiche, relative a salute e benessere fisico e psichico con i partecipanti al café colpiti da disturbi della memoria, oltre che a familiari e caregiver.

ANZIANI

Partecipiamo al progetto provinciale “La cura è di casa”, coordinato dalla Fondazione Comunitaria del VCO, che in una visione di welfare comunitario si propone di creare una rete di enti pubblici e privati, associazioni e volontari sviluppata attorno alle necessità di mantenimento di una vita attiva e autonoma degli anziani ultra 65enni, ancora autonomi, attraverso formazione di primo soccorso rivolta a volontari e caregiver ma anche attraverso la partecipazione di volontari attivi nella compagnia domiciliare.

MINORI

Lottiamo contro emarginazione minorile e dispersione scolastica, bullismo e cyberbullismo, inquinamento ambientale e sprechi promuovendo la cultura dell’inclusione e della gentilezza, dell’uso consapevole delle nuove tecnologie, della condivisione, del corretto riciclo, del riuso e dello scambio sia per il loro valore sociale che per il rispetto dell’ambiente. Ci impegniamo a diffondere la cultura del volontariato, del dono e della coesione sociale attraverso progetti di sensibilizzazione nelle scuole.

Per raggiungere questi obiettivi partecipiamo da due anni consecutivi al progetto nazionale del “Diario della Gentilezza”, un progetto di Croce Rossa Italiana sull’educazione alla cittadinanza attiva e consapevole rivolto ai bambini della scuola primaria.

Per finalità ludiche e ricreative svolgiamo infine attività di truccabimbi.

CLOWNERIE

Valorizziamo le tecniche di clownerie come strumento per alleviare le sofferenze e migliorare la qualità della vita delle persone che vivono in condizione di vulnerabilità: queste attività hanno lo scopo di migliorare il le capacità psicomotorie e l’umore delle persone ricoverate per brevi o lunghi periodi, puntando a migliorare la qualità di vita nei reparti ospedalieri e nelle RSA e favorire le interazioni tra personale sanitario, pazienti e caregivers.

LAVORI SOCIALMENTE UTILI

Crediamo che la pena, oltre che giusta, debba essere buona, nel senso che deve contribuire realmente alla rieducazione del condannato. Accogliamo dunque persone condannate allo svolgimento di lavori socialmente utili, per coinvolgerle in progetti ad alto valore e contenuto sociale.